lunedì 7 gennaio 2008

AmorProprio

Amor Proprio e Autostima sono due indicatori importanti per chi fa sadomaso, da controllare periodicamente come si fa in auto con i livelli di acqua e olio per non rimanere a piedi o fondere il motore. Questo testo, non mio, è interessante:

In molti individui che sviluppano dipendenze patologiche, uno dei nodi più critici da sciogliere è la mancanza di amor proprio. E' praticamente impossibile risolvere un problema di una dipendenza senza prima recuperare il rispetto di sè. L'amor proprio è uno stato affettivo particolare che spinge a prendersi cura della propria persona e della propria salute, ovvero a "volersi bene". L'autoconservazione è un bene innato in tutti gli esseri viventi, ma poi sono le scelte personali che lo coltivano e lo fanno diventare un valore. Fermati qualche istante a riflettere su questa straordinaria ricchezza e vedi che posto occupa nella tua scala valoriale. Forse ci sono momenti durante il giorno in cui ti sembra di avere a cuore la salute, ma quando ti dedichi a soddisfare la tua dipendenza di fatto manchi di rispetto alla tua persona. Non hai cura di te. Qui non conta la misura: il volersi bene risponde alla legge del tutto o nulla. In un legame d’amore vero anche un solo schiaffo può incrinare il rapporto. Così anche una dipendenza di "lieve entità" può impoverire e persino distruggere il tuo amor proprio.Qualsiasi forma di attaccamento morboso configura sempre un maltrattamento della persona, tanto nel nel corpo quanto nella mente. Ciò che talvolta illude è il ritardo col quale si manifesta questa violenza: una sorta di scommessa contro il tempo che però non lascia garanzie a nessuno. Tutte le dipendenze, di qualsiasi tipo e di qualsiasi grado, sono espressioni di trascuratezza e di autolesionismo nei propri confronti.
Ma perchè ad un certo punto della vita non ci si vuole più bene?


da http://www.escidallatrappola.it

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